martedì 10 marzo 2015

Milano Moda Donna: Vivetta A/I 2015-16

The groupie attitude” altri non è che la Collezione A/I 2015-16 di Vivetta, il Brand che è stato creato da Vivetta Ponti che parla di psichedelia, leggerezza e libertà e va reinterpretare l’archetipo della groupie, traendo ispirazione dall’ iconica Marianne Faithfull

La celebre artista Inglese, groupie dei Rolling e legata a Mick Jagger, è un’eccezione all’attitudine delle groupies, giovani donne affamate di musica che lasciano tutto per potersi dedicare alla band e ai musicisti,  divenendo loro muse e devote amanti e vivendo nella loro ombra, ottenendo dopo una piena dignità artistica oltremodo trasversale. 
 
Be free with yourself” ovvero “sii libero da te stesso”, l’imperativo categorico della groupie che richiama alla mente gli Anni' 70, un’epoca che era all’insegna di sogni, ideali, misticismo, rivoluzioni culturali, nuovi orizzonti e anche vie disegnate dalla musica, quelle sonorità che raccontano viaggi immaginari, reali e lisergici. I suoni hanno un nuovo contesto e diventando architetture dell’universo in movimento di Vivetta, in cui i segni psichedelici vanno ad unirsi a motivi liberty, rendendo omaggio alla fluidità e al dinamismo, dando vita a creazioni che reinterpretano i volumi degli Anni' 70: minigonne, mini-abiti con gonne a ruota, capri pants e giacche a doppio petto si arricchiscono di ricami floreali e decori surreali, mentre i volti che si guardano vengono raffigurati in chiave art-nouveau ed enfatizzati da forti cromie, in modo da evocare le speranze e la vivacità di quegli anni. Elementi floreali tipicamente liberty si fondono a motivi mistici, impressi nelle colorate stampe. 
 
Levità e incisività vanno a combinarsi alternandosi, in modo da creare un doppio sentiero in cui il flower-power si intreccia a colorate onde, metafora di suoni e visioni, o disegna un percorso unico e a sé stante, tracciando una femminilità assertiva che è allo stesso tempo delicata ed ironica. Un soave dialogo che è fatto di segni e suggestioni, che viene concretizzato da una combinazione di materiali e colori, avviato dalle malinconiche note di “As tears go by”, motivo di Marianne Faithfull che ha accompagnato la stilista durante la genesi della sua Collezione. 
 
La pelliccia, capospalla che è anche decoro di giacche e abiti, viene abbinata al popeline di cotone e a tessuti tecnici come lo scuba diving. I colori sono tenui e allo stesso tempo vivaci, un’insolita alchimia fatta di lilla, celeste e pervinca insieme a delle vibranti nuances di blu Klein, marrone, biscotto, bordeaux, rosso scuro e anche alla raffinata essenzialità del bianco e nero. Il dettaglio diventa l’elemento chiave di un’eleganza bohémienne, che viene rimarcata da decorazioni, ricami e accessori che hanno in sé la fine manifattura e artigianalità del "Made in Italy". 
 
Uno tra tutti, il colletto, un leitmotiv del Brand che va a includere nuovi patterns e anche versioni come il tradizionale modello con le mani, che viene realizzato in pizzo macramè e presentato con le mani adornate da anelli unitamente a vari ed accattivanti occhiali da sole. Una splendida commistione di linee che va a dipingere un fenomeno culturale, il groupismo, raccontato e rivisitato nella sua antropologia e celebrando il suo raffinato dress-code libertino e libertario. 
 
Per Maggiori Informazioni: www.vivetta.it